Pubblico la lettera che ho scritto agli studenti dell'Istituto Tecnico per il Turismo Cristoforo Colombo di Roma.
Cara Francesca della V B, cari studenti tutti dell'ITT Colombo, ho appreso dai giornali dell'incontro che avete avuto con il Ministro D'Alema e vi scrivo per spiegarvi in cosa il Ministro ha sbagliato quando ha risposto alla domanda sui matrimoni tra persone gay e lesbiche. Gli omosessuali chiedono che sia esteso il diritto di contrarre matrimonio civile (!) anche alle coppie dello stesso sesso. Vedete, nessuno mette in discussione la sacramentalità del matrimonio cattolico e infatti non stiamo chiedendo diritti alla Chiesa cattolica ma allo Stato Italiano. Avrete studiato o studierete che il nostro è uno Stato aconfessionale, non esiste cioè una religione di stato (come durante il fascismo). Però tra lo Stato Italiano e la Chiesa Cattolica esiste un Concordato, che tra l'altro ha istituito il cosiddetto "matrimonio concordatario". Il matrimonio che si celebra in chiesa non ha nessun valore legale, lo acquisisce solo in base a quel Concordato. Quindi non si capisce come il matrimonio tra persone omosessuali possa mettere o offendere la sensibilità religiosa dei credenti, altrimenti si dovrebbe pensare che qualsiasi matrimonio tra eterosessuali celebrato solo civilmente, in Comune, debba offendere allo stesso modo. Il Ministro ha anche citato la nostra Costituzione ma vi sembrerà strano, ha dimostrato di non conoscerla. Si riferiva chiaramente all'articolo 29 che recita: "La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio. Il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare." Voi leggete da quale parte la specifica che il matrimonio deve essere tra un uomo ed una donna? Non mi sembra. E' vero la famiglia è fondata sul matrimonio, come vi ha detto D'Alema, ma la Costituzione non dice da nessuna parte che il matrimonio è solo per le coppie eterosessuali. Voleva forse insinuare che una coppia gay non può formare una famiglia. Beh, queste sono sue opinioni personali che hanno a che fare molto con la fede e poco con la legge. D'Alema è un ministro dello Stato italiano non un ministro di fede. Vedete ragazzi, D'Alema come ogni persona, come ognuno di voi, ha il diritto di essere favorevole o contrario al matrimonio tra persone omosessuali ma bisogna saper argomentare la propria opinione con cognizione di causa. E bisogna rendersi conto che se un nostro matrimonio può offendere i credenti, allo stesso modo parole come quelle del ministro offendono milioni di omosessuali italiani. Sono sicuro che anche voi studenti gay e lesbiche vi sarete sentiti offesi. Vi capisco, ma non demoralizzatevi. Un'altra Italia, veramente laica e non discriminatrice, è possibile! E per questo vi esorto ad impegnarvi a fare in modo che si capisca che quello che offende è la discriminazione e l'inciviltà, non l'amore e la libertà. Vi auguro un bellissimo anno scolastico, Andreas
Questa lettera è stata pubblicata insieme ad altri interventi, che vi consiglio di leggere, nell'editoriale di GayToday.
Ciao Andreas, ho letto il nuovo editoriale su gaytoday e la tua lettera ai ragazzi del Colombo. L'hai scritta davvero? Se si e non l'hai ancora inviata vorrei sottoscriverla anch'io ... se posso. Complimenti! A presto Andrea/Queerboy
Name: Andreas Martini Home: Roma, Italy About Me: Andreas Martini è uno pseudonimo, ma non sono "una velata": sono visibile dappertutto, ma per scelte diverse, anche politiche, non lo sono su questo blog e nella rete. 26enne, 100% orgoglioso abruzzese, 100% innamorato di Roma, la città che dal 2000 mi ha adottato. Laureato in Scienze della Comunicazione, giornalista praticante. Il mio blog è il mio impegno nella lotta per i diritti civili glbt. C'è anche attivismo vero: sono iscritto all'associazione di ispirazione socialista Rosa Arcobaleno e alla Federazione dei Giovani Socialisti.
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Ciao Andreas,
ho letto il nuovo editoriale su gaytoday e la tua lettera ai ragazzi del Colombo.
L'hai scritta davvero?
Se si e non l'hai ancora inviata vorrei sottoscriverla anch'io ... se posso.
Complimenti!
A presto Andrea/Queerboy
Scusa per la ripetizione ma ho sbagliato link! ;)