Ancora ebbri del grande successo del Roma Pride, stamattina molti di noi si sono svegliati con un motivo in più di allegria. Per molti gay il 18 giugno, è festa nazionale, un giorno importante tanto quanto quello del Pride. E quest'anno la vicinanza tra le due date era proprio una bella coincidenza. Sono quasi certo che ognuno dei 40 carri del Pride di sabato abbia messo almeno una canzone della mitica Raffa nazionale, l'icona gay Made in Italy per eccellenza. Perchè lo sia pochi lo sanno e nemmeno lei l'ha mai capito, forse all'inizio non le piaceva nemmeno quest'etichetta. Riveste questo ruolo da anni ormai e forse all'inizio era più difficile ma poi ha capito l'essenza delle cosa, ha capito che a volte nella vita si "ha un feeling senza parlare". Ci siamo fidati di lei, abbiamo capito la sua bontà e intuito la sua intelligenza nel superare tutti gli stereotipi su di noi ("ci saranno persone più intelligenti o meno intelligenti, più cattive o assolutament dolcie") e quando ha riconosciuto questo feeling particolare ci ha "prima rispettato e poi amato". Raffaella se ognuno di noi avesse potuto ti avrebbe mandato gli auguri e saresti stata sommersa da una valanga di messaggi. Ma non possiamo, lo ha potuto fare però, sicuramente, Tiziano Ferro e allora noi ci uniamo a lui e ti dedichiamo la sua "Raffaella è mia", che a te tanto piace. Auguri Raffa!
Ma oggi purtroppo ci siamo svegliati, o molti si sono addormentati ieri, con una notizia triste: è morto Gianfranco Ferrè. Non possiamo dire che fosse vicino a noi, conoscerlo è stato un onore e un privilegio di pochi, ma si sa che tra il nostro mondo e quello della moda c'è un legame molto stretto, forse addirittura troppo stereotipato. E Ferrè era tra i maggiori esponenti del mondo della moda italiana e non. L'architetto della moda. La sua morte ci colpisce quindi al di là dei facili preconcetti e ci colpisce come a ogni italiano che ha potuto vedere in lui uno tra i migliori sponsor dell'italianità. Grazie Gianfranco!
Name: Andreas Martini Home: Roma, Italy About Me: Andreas Martini è uno pseudonimo, ma non sono "una velata": sono visibile dappertutto, ma per scelte diverse, anche politiche, non lo sono su questo blog e nella rete. 26enne, 100% orgoglioso abruzzese, 100% innamorato di Roma, la città che dal 2000 mi ha adottato. Laureato in Scienze della Comunicazione, giornalista praticante. Il mio blog è il mio impegno nella lotta per i diritti civili glbt. C'è anche attivismo vero: sono iscritto all'associazione di ispirazione socialista Rosa Arcobaleno e alla Federazione dei Giovani Socialisti.
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