Marco Pannella in diretta su Radio Radicale ha raccontato importanti retroscena del vertice di maggioranza pre rinvio alle camere deciso da Napolitano.
Un anno fa, con Emma Bonino, la Rosa nel Pugno non sottoscrisse il programma dell'Unione poichè la parte relativa alle unioni civili era scadente. La settimana scorsa, con Marco Pannella ed Enrico Boselli, la Rosa nel Pugno non ha firmato il documento con il "nuovo" programma in 12 punti. Prodi infatti voleva presentarsi dal Presidente della Repubblica con il "contratto" sottoscritto da tutti i leaders della maggioranza. La RnP si è rifiutata di firmare anche perchè mancavano i DiCo:
«Prodi - racconta oggi Pannella - ha detto a noi quello che poi è stato detto a tutti: "il documento fa riferimento a quello che il governo deve ancora fare, non a quello che ha già fatto. Che resta". Ma io gli ho contestato pubblicamente che il ragionamento è debole: dimenticava completamente che la sede in cui stava parlando era l’incontro con i segretari politici della maggioranza. E dunque gli impegni da concordare e portare al Capo dello Stato sarebbero dovuti essere quelli sull’attività del governo che la maggioranza si impegnava a portare a termine. Di tutto questo - racconta Pannella a Radio radicale - nessun italiano è stato messo a conoscenza ma è la verità dei fatti. E ora almeno lo sapranno per le loro valutazioni gli ascoltatori di Radio Radicale». (fonte: Corriere.it) Off Topic: Thank You, Ennio ! Etichette: Di.Co., prodi-bis, Rosa nel Pugno |
Continuo a chiedermi perchè si continui a parlare di "palla passata al Parlamento" quando i DiCo forse devono essere approvati dalle Camere, ma ci dovranno essere una serie di provvedimenti e regolamenti attuativi che coinvlgeranno diversi ministeri.
Inoltre per ora l'aspetto più importante e "contemporaneo" resta il trattamento previdenziale e di questo proprio il governo dovrà occuparsene (oggi è stato pubblicato il progetto per la riforma delle pensioni dl governo, eppure nn si accenna ai dico...).
Non parliamo poi dei regolamenti o adeguamenti necessari al Codice civile e penale...sapete quale Ministro dovrebbe occuparsene???
Perchè i DiCo non dovrebbero essere più "questione del Governo"?