A parte due post in forma di slogan non ho commentato i Di.Co. Non sono un giurista e non avrei saputo farlo in termini correttissimi. Dal punto di vista giuridico vi consiglio - un pò in ritardo - la lettura critica che ne ha fatto Teo, un italiano in america che se studia alla Law School di Yale un motivo ci sarà. Sono rimasto indignato di fronte alle parole di Amato che sostiene i Di.Co. siano meglio dei PaCS francesi. A me è venuto spontaneo pensare che fosse una presa per i fondelli. Sicuramente ne sa qualcosa più di me Gabriele, un italiano pacsato in Francia, che non dice cosa sia meglio o peggio ma, con cognizione di causa, analizza le differenze. C'è poi un noto italiano pacsato al consolato francese che dà pienamente ragione ad Amato. La sua versione la trovate in un editoriale su sul portale, Gay.it.
Se però non si parla di giurisprudenza qualche cosa, molto opinanbile, la posso dire pure io. Nonostante il Governo e soprattutto una sua Ministra abbiano pronamente accettato i limiti imposti dalla CEI ed entro questi si siano mossi creando un "legge fasulla" i vescovi italiani e la Curia hanno comunque tuonato. Prodi dall'Estremo Oriente si dice molto sereno sulla questione, nonostante l'aria di scomunica che si respira forte da queste parti. Ora non ci voleva una chissà quanto sviluppata arguzia politica per prevedere che sarebbe andata così e cioè che in qualsiasi modo la legge sulle coppie di fatto avrebbe fatto incazzare il Vaticano. Mi chiedo a questo punto perchè la sinistra DS e la sinistra radicale non si siano impegnate a portare aventi le loro posizioni per poi, se proprio si doveva, scendere a compromessi con i Cattolici. E' lo stesso discorso che facevo quando contestavo il richiamo alla sintesi fatto dla "presidente friendly", comunistone e mangiapreti (?!?!?!?), Giorgio Napolitano. Ma sintesi tra chi, visto che nel ddl non c'è nulla o quasi di quello che chiedeva la sinistra radicale, la sinistra DS, la RnP e soprattutto di quello che chiedevamo noi glbt? Tra Cattolici e Cattolici?
E non sto qui a ripetere quanto mi fa incazzare che usino la leggina Di.Co. per dimostrare la laicità del Governo. Nonostante il gioco delle parti in cui Ruini&Co. conituano a recitare il ruolo delle vittime, è chiaro a tutti o quasi che laici questo Governo e di conseguenza questo Paese non lo sono.
Ho poche speranze che anche dopo rimaneggiamente e, molto probabilmente, peggioramenti la legge possa passare ma penso pure che se non fosse approvata il Governo ci perderebbe la faccia anzi perderebbe tutto. Non era forse meglio richiare di più, rischiare il tutto per tutto per qualcosa di valido e non una leggina che non piace a nessuno? Quelle ultime speranze che ho le ripongo in Cesare Salvi che da presidente della Commissione Giustizia al Senato sarà realtore del ddl governativo e delle altre 7 proposte. Spero che riesca a trovare una vera sintesi tra queste proposte anche se quelle più apertamente pro coppie gay sono in minoranza. Basti pensare che l'unica proposta sul matrimonio gay sia stata fatta da Capezzone e non da un Grillini, una Luxuria o una De Simone!
Se come molti pensano una legge sulle unioni civili non dovesse passare, mi si dirà che comunque è stato un passo avanti, che per la prima volta si è parlato di coppie di fatto concretamente e che l'Unione ce l'ha messa tutta? No, non ci sto! Preferisco sacrificare tutto e dimostrare al mondo intero che in questo paese è sovrano qualcun'altro non il popolo!
Ciao a tutti, E' stata indetta una manifestazione, a larga partecipazione, per rivendicare una migliora formula giuridica rispetto ai DICO recentemente proposti. Saranno presenti il Comitato Provinciale di Milano - Cig Arcigay, associazioni e partiti. Inoltre "Il gioco dei DICO", una sorta di Gioco dell'Oca versione gay limited dopo i DICO, permetterà di divertirsi, e dare un momento di visibilità alle tematiche di uguaglianza ancora una volta messe nel cassetto dai nostri politici..
L'appuntamento è alle 17.30 in S. Babila, vi aspetto tutti, armati di rossetto e rivendicazioni.
Name: Andreas Martini Home: Roma, Italy About Me: Andreas Martini è uno pseudonimo, ma non sono "una velata": sono visibile dappertutto, ma per scelte diverse, anche politiche, non lo sono su questo blog e nella rete. 26enne, 100% orgoglioso abruzzese, 100% innamorato di Roma, la città che dal 2000 mi ha adottato. Laureato in Scienze della Comunicazione, giornalista praticante. Il mio blog è il mio impegno nella lotta per i diritti civili glbt. C'è anche attivismo vero: sono iscritto all'associazione di ispirazione socialista Rosa Arcobaleno e alla Federazione dei Giovani Socialisti.
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Ciao a tutti,
E' stata indetta una manifestazione, a larga partecipazione, per
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Inoltre "Il gioco dei DICO", una sorta di Gioco dell'Oca versione gay
limited dopo i DICO, permetterà di divertirsi, e dare un momento di
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cassetto dai nostri politici..
L'appuntamento è alle 17.30 in S. Babila,
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Riccardo