Dopo la nottata in cui si è consumata la
sconfitta nella battaglia per i pacs e per le unioni civili, commento accogliendo e diffondendo
l'invito del segretario dei Radicali, Daniele Capezzone:
Pacs, Capezzone: invito alla mobilitazione della comunità GBLT. C'e' chi si dimostra più ruiniano di Ruini...
Roma, 10 febbraio 2006
Dichiarazione di Daniele Capezzone, segretario di Radicali italiani, e membro della segreteria della Rosa nel pugno:
Dopo quanto è avvenuto stanotte nel vertice dell'Unione, mi permetto di rivolgere un forte, solidale, affettuoso invito alla comunità GLBT per una mobilitazione comune e trasversale nei prossimi giorni.
Occorre che l'Unione superi il grave errore di queste ore.
Sparisce dal programma, infatti, non solo la dizione "pacs", ma il concetto stesso di "unione civile". Insomma, si arriva su posizioni ancora più retrive di quelle dei settori più filoconfessionali dell'Unione.
Tutto ciò non è accettabile. C'e' chi si dimostra più ruiniano di Ruini..
Pronto a scendere in piazza aspetto la mobilitazione dei glbt!
Upgrade: fino ad ora l'Arcigay ha saputo rispondere solo
rimproverandol'Unione... no
comment -.-
Upgrade 2: Deluso il
commento di Grillini (DS, primo firmatario PdL Pacs): «L'accordo fatto dopo lunga e penosa malattia è un po' la montagna che partorisce il topolino. Nel senso che quello che c'è scritto in quelle righe può essere visto come la classica coperta che si può tirare da una parte o dall'altra. Certo è che sembra che Rutelli, leader della Margherita, abbia voluto sfogliare la margherita fino in fondo: no ai matrimoni gay, no al Pacs, no alle Unioni Civili che lui stesso aveva proposto, no ai contratti che lui stesso aveva proposto. Siamo al riconoscimento dei diritti della persona che vive in una unione di fatto, una linea straordinariamente coincidente con le cose che dice il cardinale Ruini, cioè il riconoscimento dei diritti dei singoli ma assolutamente no a qualunque riconoscimento giuridico dell'esistenza delle coppie omosessuali. Ironicamente potremmo ringraziare Rutelli che graziosamente ci concede il riconoscimento come persone omosessuali. Almeno una cosa è chiara in questa scarna e scarsa descrizione, e cioè che sono comprese anche le persone omosessuali, in quanto quel riferimento all'orientamento sessuale è l'unico riferimento nell'intero programma dell'Ulivo all'esistenza della questione. Concludendo mi sembra una cosa un po' vuota, che lascia aperto uno spiraglio e che c
onsegna nelle mani nostre, del movimento, la necessità di mettere in campo iniziative di straordinaria mobilitazione nei prossimi mesi per far sì che il prossimo Parlamento legiferi positivamente su questo. Certamente si poteva fare di più».
Spero di aver letto bene, nelle parole di Grillini, l'accoglimento dell'invito di capezzone a scendere in piazza!
Posto anche io sul mio blog...
FireMan