Con la nascita del Partito democratico, GayLeft - coordinamento glbt all'interno dei Ds - si è disciolta ed una sua portavoce è stata eletta alla Camera (on. Paola Concia) nelle file del Pd, ma i gay e le lesbiche veltroniani non si sono ancora riuniti in una nuova organizzazione interna al partito. Per ora esiste solo un tavolo di coordinamento dove siede, secondo quanto racconta Queerworld sul suo blog, Carlo Guarino, membro del direttivo uscente di Arcigay Roma e candidato anche anche al prossimo congresso provinciale durante il quale si eleggono le cariche direttive. Ma i legami tra il comitato romano di Arcigay ed il Partito democratico non finiscono qui. Il tavolo è infatti un qualcosa di informale, ma molti dei suoi membri hanno lasciato supporre che potrebbe dare vita ad un vero e proprio coordinamento, sul modello di GayLeft, che dovrebbe chiamarsi Gaydem, con evidente contrapposizione ai binettiani Teodem.
Beh Gaydam è ancora solo immaginata, ma esiste già un dominio www.gaydem.it Curioso ho interrogato il database del registro italiano dei domini e sapete a chi è intestato il sito? Guardate un po' qua: Si, Fabrizio Marrazzo. Attuale presidente uscente dell'Arcigay Roma e ricandidato per la stessa carica.
Dopo i sospetti venuti a molti durante la campagna elettorale per le politiche e per le amministrative romane, quando Marrazzo a sopresa appoggiò Rutelli e solo dopo vari inviti Grillini, ecco la conferma - che a dire il vero avevo già da mesi - dello stretto legame tra l'attuale dirigenza Arcigay Roma ed il Partito democratico.
mi chiedo come può un'associazione che si dice di movimento e che lotta per i diritti delle persone GLBT andare assieme a un partito di giorno in giorno sempre più omofobico come il piddì...
La stampa dello Whois andrebbe portata alle votazioni... così chi lo vota almeno lo vota per un motivo consapevole. Così come in America esistono i gay repubblicani, in Italia esistono quelli di destra e anche quelli Piddini... dobbiamo farcene una ragione, senza scandalizzarci. Non si può sminuire una persona per i suoi impegni politici.
Ma almeno che ci sia trasparenza. Quelli di destra ce l'hanno e per questo hanno il mio rispetto. Quelli del PD tendono a fare le cose di nascosto, come le spie...
Andrea!!!!! Potevi chiedere a me visto che di quel tavolo faccio parte....
Non c'è nessun dominio...anche perchè molte persone che sono lì, per storia personale, sono iscritte ad arcigay...c'è Carlo di Roma, ma c'è Lo Giudice...almeno la metà sono iscritti ad ArciGay, ma questo cosa significa? E' normale visto che grillini era presidente di arcigay ed era un parlamentare gay dei DS???? No?????????
Cara Cristiana, Grillini ERA presidente di Arcigay. E' questo il punto. Forse non hai letto lo statuto nazionale dell'associazione, all'Articolo 25 terzo comma: "Il Presidente nazionale e il Segretario nazionale non possono essere componenti del Parlamento italiano o europeo, ricoprire cariche esecutive e di rappresentanza partitica e sindacali di livello nazionale, regionale, provinciale." Come ho già scritto nel mio blog, questo non è perché presidente e segretario nazionali stiano particolarmente più antipatici di tutti gli altri che ricoprono una carica all'interno di Arcigay, per cui logica e buon senso vorrebbero (benché non sia obbligatorio) che NESSUNO che ricopre un ruolo di spicco in Arcigay condizioni in qualche modo il voto dei soci, almeno che non si voglia far diventare un'associazione che dovrebbe essere autonoma e apartitica la segreteria di un partito, il che renderebbe inutile la sua esistenza (dato che se volessi rivolgermi ad Arcigay, potrei benissimo rivolgermi a Walter Veltroni).
Cristiana, in uno dei significati della parola il dominio c'è. Digita l'indirizzo e ti verrà la pagina con ''sito in costruzione''. E ci deve essere un motivo per il quale Fabrizio Marrazzo, e non qualsiasi altro membro del tavolo glbt del Pd, si è preso il pre-dominio su quel sito. Ti ricordo che è pratica comune prendersi un dominio internet proprio per poi rivendicare qualcosa. Caso mai voi del tavolo voleste veramente attivarlo quel sito, sapete ora con chi dovete fare i conti! Di grillini ho criticato la ''doppia appartenenza'', anche se già quando eletto era solo presidente onorario dell'arcigay. Ricordi cosa ho detto all'incontro uccidi il padre? Che portare Grillini - o un qualsiasi glbt dichiarato - in Parlamento non era una vittoria in sè per sè. Pur se presidente onorario ho sempre cirticato il fatto che si potesse dire, visto che grillini allora era il gay più noto, che il movimento glbt era filo-ds.
Tycooko: Purtroppo, grillini: PS = Boselli: PS. traduci un po' tu la proporzione!
Name: Andreas Martini Home: Roma, Italy About Me: Andreas Martini è uno pseudonimo, ma non sono "una velata": sono visibile dappertutto, ma per scelte diverse, anche politiche, non lo sono su questo blog e nella rete. 26enne, 100% orgoglioso abruzzese, 100% innamorato di Roma, la città che dal 2000 mi ha adottato. Laureato in Scienze della Comunicazione, giornalista praticante. Il mio blog è il mio impegno nella lotta per i diritti civili glbt. C'è anche attivismo vero: sono iscritto all'associazione di ispirazione socialista Rosa Arcobaleno e alla Federazione dei Giovani Socialisti.
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mi chiedo come può un'associazione che si dice di movimento e che lotta per i diritti delle persone GLBT andare assieme a un partito di giorno in giorno sempre più omofobico come il piddì...